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Le Profezie del Grande Monarca e del Papa Santo – Il testo

 

“Verrà il giorno in cui i nemici di Cristo si vanteranno di aver conquistato il mondo intero. Essi diranno: ora i cristiani non possono sfuggirci! Ma un Grande Re sorgerà per combattere i nemici di Dio. Egli li sconfiggerà, verrà concessa al mondo la pace e la Chiesa sarà liberata dalle sue angosce.” III-IV secolo, profezia di San Metodio

“Nell’ultimo periodo [verso la fine dell’Era di Pace, poco prima del tempo dell’Anticristo; N.d.R.] i cristiani non sapranno apprezzare la grande grazia di Dio che avrà mandato il Grande Monarca, un lungo periodo di pace e una meravigliosa fecondità della terra…” III-IV secolo, profezia di San Metodio

“Il Grande Monarca sarà in guerra fino all’età di 40 anni; un Re del Casato del Giglio, egli radunerà grandi eserciti per scacciare i tiranni dal suo Impero… Sottometterà Cipro, i turchi e i barbari e farà sì che tutti adorino il Crocifisso. Alla fine deporrà la corona a Gerusalemme.” VI secolo, profezia di San Cataldo di Taranto                                                                                                                                                            

“Verrà in soccorso delle province un principe che è stato esiliato in gioventù e che riacquisterà la corona dei gigli. Questo principe estenderà il suo dominio sull’intero universo. Nello stesso periodo ci sarà un grande Papa che sarà eccelso in santità e perfetto in ogni qualità. Questo Papa avrà al suo fianco il Grande Monarca, un uomo di grandi virtù, che sarà un discendente della santa stirpe dei Re francesi. Il Grande Monarca assisterà il Papa nella riforma di tutta la terra. Molti principi e nazioni che stanno vivendo nell’errore e nell’empietà si convertiranno e una mirabile pace regnerà fra gli uomini per molti anni, perché l’ira di Dio sarà stata placata con il loro pentimento, la penitenza e le buone opere. Ci sarà una legge comune, una sola fede, un battesimo, una religione. Tutte le nazioni riconosceranno la Santa Sede di Roma e tributeranno il giusto omaggio al Papa…” VI secolo, profezia di San Cesario di Arles

“La pace ritornerà nel mondo quando il Fiore Bianco prenderà nuovamente possesso del trono di Francia…” XII secolo, profezia di Santa Ildegarda                                                                                                     

“…Il Grande Monarca e il Grande Papa precederanno l’Anticristo. Le nazioni saranno in guerra per quattro anni ed una grande parte del mondo sarà distrutta…” Profezia del XIII secolo, Abate Werdin d’Otranto

“…dopo che l’intero universo sarà stato preda di tribolazioni e miserie così grandi e numerose, affinché le creature di Dio non perdano completamente la speranza, sarà eletto per volere di Dio un Papa tra coloro che saranno sfuggiti alle persecuzioni della Chiesa, e sarà un uomo santissimo e dotato di ogni perfezione, e verrà incoronato dai santi Angeli e posto sulla Santa Sede dai suoi fratelli che, con lui, saranno sopravvissuti alle persecuzioni della Chiesa e all’esilio. Questo Papa riformerà l’intero universo con la sua santità e riporterà tutti gli ecclesiastici all’antica maniera di vivere, conformemente ai discepoli di Cristo; e tutti lo rispetteranno a causa delle sue eminenti virtù; egli predicherà a piedi nudi e non temerà il potere dei principi. Inoltre, riporterà molti alla Santa Sede allontanandoli dai loro errori e dalla loro vita criminale. Convertirà quasi tutti gli infedeli, ma soprattutto gli ebrei. Questo Papa avrà con sé un Imperatore, un uomo molto virtuoso, che avrà in sé del sangue molto santo dei Re di Francia. Questo principe lo aiuterà e gli obbedirà in ogni cosa per riformare l’Universo, e sotto questo Papa e questo Imperatore l’Universo sarà riformato, perché l’ira di Dio si placherà. Così non ci sarà che una sola legge, una sola fede, un solo battesimo, un solo modo di vivere. Tutti gli uomini avranno gli stessi sentimenti e si ameranno reciprocamente, e la pace durerà per molti anni.” XIII secolo, profezia di Giovanni di Vatiguerro

“Verrà un Re dell’antica gente e stirpe francese, insigne per la sua pietà verso Dio; costui sarà bene accolto ed amato da tutti i principi cristiani professanti la fede ortodossa. Crescerà oltremodo la potenza sua per mare e per terra, aiuterà la Chiesa nel riacquistare le più indispensabili sue pertinenze già quasi interamente perdute, e congiunto al Romano Pontefice, renderà la cristianità purgata dagli errori, e restituirà la Chiesa in quello stato che dai buoni fu sempre desiderato. Egli adunerà eserciti, e li spedirà dovunque ne sia il bisogno; gran moltitudine di gente armata volontariamente li seguirà: in questi combattimenti quelli che spargeranno il sangue loro in onore del Nome mio avranno gloria e premio eterno. Intanto questo Monarca, avendo allestita una poderosa flotta, valicherà il mare, libererà la santa città di Gerusalemme, ristabilirà il mio culto e riedificherà le chiese distrutte.” XIII secolo, profezia di Sant’Angelo Carmelitano

“L’Aquila Bianca [il Grande Monarca; N.d.R.], su ordine dell’Arcangelo Michele, scaccerà la ‘mezzaluna’ dall’Europa, dove rimarranno solo i cristiani; egli regnerà da Costantinopoli. Un’era di pace e di prosperità inizierà per il mondo…” 1600, profezia di Fra’ Johannes

“…Dio eleverà un santo Papa e gli Angeli si rallegreranno. Questo uomo illuminato da Dio attraverso la sua santità ricostruirà quasi tutto il mondo. Condurrà tutti alla vera Fede. Dappertutto prevarranno il timor di Dio, la virtù e la moralità. Egli riporterà all’ovile tutte le pecore smarrite e sulla terra ci sarà un’unica Fede, una sola legge, una sola regola di vita e un solo battesimo. Tutti gli uomini si ameranno reciprocamente e faranno il bene, e tutti i dissidi e le guerre cesseranno.”     1600, profezia di Fra’ Johannes

“Eserciti provenienti da ovest, est e nord combatteranno assieme in Italia e l’Aquila [il Grande Monarca; N.d.R.] catturerà il falso re; ogni cosa sarà resa obbediente alla sua autorità, e nel mondo ci sarà una nuova riforma.” Profezia del XIV secolo, San Vincenzo Ferrer

“L’Aquila [il Grande Monarca; N.d.R.] invaderà anche i paesi maomettani e porterà il mirabile segno nella terra della promessa. La pace e l’abbondanza ritorneranno nel mondo. Distruggerà le sette giudaiche e maomettane, e restaurerà la chiesa di Santa Sofia [a Istanbul] e tutta la terra godrà di pace e prosperità, e nuove città verranno edificate in molti luoghi.” XIV secolo, profezia di Santa Brigida di Svezia

“… [il Grande Monarca] durante la sua infanzia sarà come un santo; nella sua giovinezza un grande peccatore; quindi si convertirà completamente a Dio e farà grande penitenza; i suoi peccati saranno perdonati e lui diventerà un grande santo.” XV secolo, profezia di San Francesco da Paola

“[Il Grande Monarca] sarà il fondatore di un nuovo Ordine religioso diverso dagli altri. Lo dividerà in tre classi, ovvero cavalieri militari, sacerdoti solitari, e frati ospitalieri molto pii. Questo sarà l’ultimo Ordine religioso nella Chiesa, e farà più bene per la nostra santa religione di tutte le altre istituzioni religiose.” XV secolo, profezia di San Francesco da Paola

“[Il Grande Monarca] Con la forza delle armi prenderà possesso di un grande Regno. Distruggerà la setta di Maometto, estirperà tutti i tiranni e le eresie. Porterà il mondo ad uno stile di vita santo. Ci sarà un solo gregge e un solo Pastore. Egli regnerà fino alla fine dei tempi. Su tutta la terra ci saranno soltanto dodici Re, un solo Imperatore e un solo Papa. I ricchi saranno molto pochi, ma tutti santi.” XV secolo, profezia di San Francesco da Paola

“In ogni periodo di tribolazione Dio ha aiutato la Sua Chiesa, e lo farà anche nel tempo che precede la venuta dell’anticristo. Egli innalzerà dal cuore della Sua Chiesa un sovrano cristiano che compirà le più mirabili gesta. Con l’aiuto divino, questo regnante non soltanto riporterà alla vera fede le anime che vivono in errore ma impartirà anche un colpo pesante sui nemici dell’Impero, i turchi; scaccerà il loro impero e ristabilirà il Cristianesimo.” XVII secolo, profezia di Dionisio di Lützenburg 

“Un grande principe del Nord con un esercito molto potente attraverserà tutta l’Europa, estirperà tutte le repubbliche e sterminerà tutti i ribelli. La sua spada, mossa dalla potenza divina, difenderà valorosamente la Chiesa di Gesù Cristo. Egli combatterà in favore della vera fede ortodossa, e assoggetterà al suo dominio l’impero Maomettano. Verrà un nuovo pastore della Chiesa universale… in semplicità di cuore e adorno delle dottrine di Gesù Cristo. La pace verrà ristabilita nel mondo.” XVII secolo, profezia di Rudolph Gekner

“…Il quinto periodo della Chiesa, che iniziò attorno al 1520, terminerà con l’arrivo del Papa Santo e del potente Monarca che è chiamato «Aiuto da Dio» perché ripristinerà ogni cosa…” Profezia del XVII secolo, Ven. Bartolomeo Holzhauser

“Il sesto periodo inizierà con il potente Monarca e il Pontefice Santo… durerà fino alla rivelazione dell’Anticristo. In questo periodo, Dio consolerà la Sua Santa Chiesa per le afflizioni e le grandi tribolazioni che ha patito durante il quinto periodo. Tutte le nazioni diverranno cattoliche. Le vocazioni saranno abbondanti come non mai, e tutti gli uomini cercheranno solo il Regno di Dio e la Sua giustizia. Gli uomini vivranno in pace e questa verrà concessa perché la gente farà pace con Dio. Essi vivranno sotto la protezione del Grande Monarca e dei suoi successori. Durante il quinto periodo abbiamo visto solo calamità e devastazione, oppressione dei cattolici da parte di tiranni ed eretici, esecuzioni di Re e cospirazioni per instaurare repubbliche. Ma, per mano di Dio onnipotente, durante il sesto periodo avverrà un così meraviglioso cambiamento che nessuno può umanamente immaginarlo. Il potente Monarca, che sarà inviato da Dio, estirperà tutte le repubbliche. Sottometterà tutto alla sua autorità e mostrerà grande zelo per la vera Chiesa di Cristo. L’impero dei maomettani sarà distrutto e questo Monarca regnerà in oriente come in occidente. Tutte le nazioni verranno ad adorare Dio nella vera fede cattolica e romana. Ci saranno molti santi e dottori [della Chiesa] sulla terra. La pace regnerà su tutta la terra perché Dio legherà satana per un certo numero di anni prima dei giorni del figlio della perdizione. Nessuno potrà distorcere la parola di Dio, durante il sesto periodo ci sarà un Concilio ecumenico che sarà il più grande di tutti i concili. Con la grazia di Dio, con la potenza del Grande Monarca, con l’autorità del Santo Pontefice e con l’unione di tutti i prìncipi più devoti, l’ateismo e ogni eresia saranno banditi dalla terra. Il Concilio definirà il vero senso della Sacra Scrittura e ciò sarà creduto e accettato da tutti.” XVII secolo, profezia del Ven. Bartolomeo Holzhauser

“Quando tutto sarà in rovina a causa della guerra; quando i cattolici saranno attaccati duramente da traditori della stessa religione ed eretici; quando alla Chiesa e ai suoi servi verranno negati i loro diritti, le Monarchie saranno state abolite e i loro sovrani uccisi, allora la mano di Dio Onnipotente opererà un meraviglioso cambiamento, qualcosa di apparentemente impossibile, secondo la ragione umana… Sorgerà un valoroso Re consacrato da Dio. Sarà un cattolico e un discendente di Luigi IX, ma anche un discendente di un’antica famiglia imperiale germanica, nato in esilio. Egli regnerà sovrano nelle questioni temporali. Nello stesso tempo, il Papa regnerà sovrano nelle questioni spirituali. Le persecuzioni cesseranno e la giustizia regnerà…” XVII secolo, profezia del Ven. Bartolomeo Holzhauser

“Colonia sarà il teatro di una terribile battaglia. Là verranno massacrati molti stranieri: uomini e donne combatteranno per la loro fede. Sarà impossibile impedire questa orribile devastazione. La gente camminerà nel sangue che gli arriverà fino alle caviglie. Finalmente apparirà un Re straniero che otterrà una vittoria per la causa dei giusti. I restanti nemici si ritireranno nel «paese della betulla». Là verrà combattuta l’ultima battaglia per la giusta causa.  A quel tempo la Francia sarà divisa. L’Impero tedesco sceglierà un uomo semplice come Imperatore, egli regnerà per breve tempo. Il suo successore sarà l’uomo che il mondo aveva tanto agognato. Verrà chiamato Imperatore Romano e darà la pace al mondo. Seguirà un’epoca di bontà e felicità. Dio sarà lodato sulla terra e non ci sarà più guerra.” XVIII secolo, profezia di Bernhardt Rembordt

Nota: Il «paese della betulla» è il territorio della Germania conosciuto oggi come Westfalia. Molte altre profezie parlano di questa battaglia; alcune profezie fanno cenno anche a una precedente battaglia che avrà luogo a Colonia.

“Quando si compiranno quelle cose che produrranno il trionfo della Chiesa… Un uomo poco amato dalla Francia verrà posto sul trono; sarà fatto Re un uomo del casato di Orleans.” XVIII secolo, profezia di Padre Nectou

“La terra colpevole sarà purificata col fuoco, e divorerà chi si è ingolfato nell’iniquità. Un fiore di giglio risplendente esce da una nube. Gloria a Dio! La fede rinasce; un uomo, strumento di Dio, viene a riaccendere la fiaccola. Beati coloro che saranno sopravvissuti! Gloria a Dio!” XVIII secolo, profezia di Padre Callisto

“Il clero cattolico e il popolo eleggeranno il Papa vero e legittimo, che sarà un uomo di grande santità e bontà di vita… Un discendente della stirpe carolingia, da tutti considerata estinta, verrà a Roma e osserverà ammirato la pietà e la clemenza di questo Pontefice, il quale lo incoronerà e dichiarerà che egli è il legittimo Imperatore dei romani. Dal trono di Pietro il Papa leverà lo stendardo, il crocifisso, e lo darà al nuovo Imperatore. Questo nuovo Imperatore con la robusta gente italiana, francese e di altre nazioni formerà il più potente degli eserciti che sarà chiamato l’Esercito della Chiesa, attraverso il quale distruggerà l’impero Ottomano e tutte le eresie… Il suddetto nuovo Imperatore, con l’assistenza di Dio e del Papa, coopererà nella riforma degli abusi; assumerà la direzione dei governi temporali; assegnerà una pensione decente al Supremo Pontefice e anche ai Vescovi e al clero, ed essi, essendo stati liberati da ogni avidità terrena, vivranno in pace, che durerà fino alla fine dei tempi. …il Papa sceglierà dodici persone della sua religione che manderà per il mondo con la missione di predicare. Essi avranno il potere di convertire le nazioni alla fede di nostro Signore Gesù Cristo, tranne gli ebrei che sono riservati per la fine del mondo.” XVIII secolo, profezia di un padre cappuccino

“Fintanto che ci sarà la preghiera pubblica, non accadrà niente; ma verrà il tempo in cui la preghiera pubblica cesserà. La gente dirà: le cose resteranno come sono. Sarà allora che accadrà la grande calamità… Queste prove non dureranno per molto tempo, perché nessuno potrebbe sopportarle. Quando tutto sembrerà perduto, tutto verrà salvato.  Sarà allora che il Principe regnerà, sarà voluto dal popolo che prima non ne aveva stima. In quel tempo il trionfo della religione sarà così grande che nessuno ne ha mai visto di uguali. Si porrà riparo a tutte le ingiustizie, le leggi civili saranno fatte in armonia con le leggi di Dio e della Chiesa. L’istruzione data ai bambini sarà profondamente cristiana! Verranno ristabilite le pie corporazioni dei lavoratori…” XVIII-XIX secolo, profezia di Suor Marianne, Francia

“Ebbi una visione del santo Imperatore Enrico. Lo vidi di notte, da solo, in ginocchio ai piedi dell’altare principale in una grande e bellissima chiesa… e vidi la Beata Vergine venire giù da sola. Ella stese sull’altare un panno rosso coperto con lino bianco, vi pose un libro intarsiato con pietre preziose e accese le candele e la lampada perpetua… La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine. Quando la Messa fu terminata, Maria si diresse verso Enrico e stese la sua mano destra verso di lui dicendo che questo era in riconoscimento della sua purezza. Allora lo esortò a non avere esitazioni. Dopo di ciò vidi un Angelo, esso toccò il tendine della sua anca, come Giacobbe. Enrico provava grande dolore, e dal quel giorno camminò zoppicando…”      12 luglio 1820, profezia della Beata Anna Caterina Emmerich

Nota: Questa è una delle numerose profezie in cui si dice che il Grande Monarca avrà una menomazione ad una gamba che lo farà zoppicare.

“La Francia precipiterà in una spaventosa anarchia. I francesi avranno una disperata guerra civile nel corso della quale anche i vecchi prenderanno le armi. I partiti politici, avendo esaurito il loro sangue e la loro rabbia senza essere stati capaci di arrivare ad alcuna soluzione soddisfacente, si accorderanno, come ultima risorsa, per far ricorso alla Santa Sede. Allora il Papa invierà in Francia un legato speciale… A seguito delle informazioni ricevute, Sua Santità in persona nominerà un Re molto cristiano per il governo della Francia.  Dopo i tre giorni di buio, San Pietro e San Paolo… designeranno un nuovo Papa… Allora il Cristianesimo si diffonderà in tutto il mondo. Egli è il Santo Pontefice scelto da Dio per resistere alla bufera. Alla fine, egli avrà il dono dei miracoli e il suo nome sarà lodato su tutta la terra. Intere nazioni ritorneranno nella Chiesa e la faccia della terra sarà rinnovata. La Russia, l’Inghilterra e la Cina entreranno nella Chiesa.” XIX secolo, profezia della Beata Anna Maria Taigi, Siena

“La rivoluzione si propagherà ad ogni città francese. Ci sarà una grande strage. Questa rivoluzione durerà solo pochi mesi ma sarà terribile; il sangue scorrerà dappertutto perché la malizia dei malvagi raggiungerà il suo culmine. Le vittime saranno innumerevoli. Parigi sembrerà un mattatoio… I malvagi saranno i padroni per un anno e qualche mese…  A questo punto, il popolo francese si rivolgerà a Dio e implorerà i Sacri Cuori di Gesù e di Maria Immacolata… Il popolo francese invocherà il buon sovrano. Colui che fu scelto da Dio. Egli verrà; questo salvatore che Dio ha tenuto in serbo per la Francia. Questo Re che ora non vogliono perché è caro al Cuore di Gesù. Egli ascenderà al trono. Libererà la Chiesa e riaffermerà i diritti del Papa. Il Concilio si riunirà di nuovo dopo la vittoria. Ma questa volta gli uomini saranno obbligati ad obbedire. Ci sarà un solo gregge e un solo pastore. Tutti gli uomini riconosceranno il Papa come padre universale, Re di tutti i popoli. Così l’umanità sarà rigenerata.”; “Il buon Re non verrà che alla fine degli sconvolgimenti, in cui tutti i malvagi saranno distrutti.” Profezia del XIX secolo, l’Estatica di Tours

“Dopo una spaventosa guerra sorgerà un Grande Re e il suo Regno sarà caratterizzato da una meravigliosa pace e una grande rinascita religiosa.” XIX secolo, profezia di Melania Calvat, veggente di La Salette  

“C’era anche una grande battaglia, di simili non se n’erano mai viste prima. Il sangue scorreva come acqua… I malvagi cercavano di far strage di tutti i servi della Religione di Gesù Cristo. Dopo che ne avevano ucciso un gran numero, lanciarono un grido di vittoria, ma improvvisamente il giusto ricevette aiuto dall’alto. Un santo solleva le braccia al Cielo; placa l’ira di Dio. Egli ascende al trono di Pietro. Nello stesso tempo, il Grande Monarca ascende al trono dei suoi avi. Tutto è tranquillo ora. Gli altari vengono riedificati; la religione torna a vivere di nuovo. Ciò che vedo ora è così meraviglioso che non riesco a esprimerlo.” XIX secolo, profezia di Suor Bertina Bouquillon, Francia

“Un Grande Monarca sorgerà dopo un periodo di terribili guerre e persecuzioni in Europa… A Costantinopoli la Croce sostituirà la mezza luna del Maomettismo e Gerusalemme sarà la sede di un Re.” XIX secolo, profezia di fra’ Rocco

Nel mezzo di questa piazza vidi un fusto simile a una bella piramide, la cui sommità sembrava elevarsi fino al cielo. C’erano altri fusti tutt’attorno a quello; di distanza in distanza e come per piani, erano tutti guarniti con foglie di un verde vellutato e di una stupenda brillantezza; tra queste foglie c’erano dei fiori, alcuni di un rosso acceso, altri di un bianco senza eguali; tutto ciò dava un colpo d’occhio adorabile. Sulla cima del fusto principale c’era un grosso globo che mi sembrò fatto di un oro molto puro, e una colomba, bianca come la neve, svolazzava al di sopra. Ammiravo tutto ciò, quando udii un canto così melodioso, che mi sembrò provenire dal cielo, e di cui rimasi estasiata; nello stesso momento percepii una processione numerosa di tutti gli ordini religiosi ed ecclesiastici, cioè dei sacerdoti, dei vescovi, degli arcivescovi, dei cardinali e infine di tutti gli ordini.

Di questi, due attirarono in particolare la mia attenzione; sembravano tutti pieni dell’amore di Dio. Ce n’era uno, di cui non conoscevo l’abito; l’altro era accanto a lui in un atteggiamento rispettoso, cioè in ginocchio. In quel momento vidi la colomba, che era in cima al fusto, che si fermò sulla testa di colui il cui abito mi era sconosciuto (il Papa), il quale mise la mano sulla testa di colui che era in ginocchio (il Grande Monarca), e allora la colomba si posò anche sulla testa di quest’ultimo, poi tornò sull’altro; tutto il clero, ciascuno secondo il suo grado, circondava la persona sacra del Pontefice; i principali si avvicinavano a lui ancora di più.

Il fusto, a forma di piramide, aveva quattro porte principali alle sue quattro facciate. Il canto continuava sempre; si mischiava con le grida di gioia, ma senza confusione; dicevano: Gloria a Dio nei cieli e pace sulla terra! Viva la Religione in tutti i cuori! Viva il Papa! Viva il Grande Monarca, il sostegno della Religione! Poi la processione avanzò verso le porte del sud e dell’ovest, e uscì attraverso le porte dell’est e del nord, continuando a far sentire il canto più melodioso. In questa moltitudine senza numero c’erano persone di diversi regni, ma avevano tutte un solo cuore, uno stesso spirito e una stessa volontà. Piena di ammirazione per questo incantevole spettacolo, esclamai: Dio, quando arriveranno questi giorni felici? Sentii una voce che mi disse con un tono pieno di bontà: «Consolati, arriveranno quando saranno soddisfatte le mie volontà». Non ho più visto nient’altro se non la mia stanza; erano le sei.” Trappistina di Notre-Dame-des-Gardes (presso Chemillé-en-Anjou, diocesi di Angers, Francia), morta attorno al 1828.

“Durante il Regno del Grande Re, in tutto il mondo si praticheranno le più nobili virtù e la terra produrrà abbondanti raccolti.” XIX secolo, profezia dell’abbé Souffrant

“…Dio si servirà del grande e pio Monarca (che è un Borbone) per spazzare via tutte le eresie e le superstizioni dei Gentili, vomitate dall’inferno per la perdita del genere umano, e per ristabilire, di concerto con il Pontefice santo (e una potenza del Nord), la religione cattolica in tutto l’universo, tranne che in Palestina. Dopo quest’ultima catastrofe, ci sarà un Concilio generale, che sperimenterà qualche opposizione, ma avrà successo. Poi non ci sarà che un solo gregge e un solo pastore, perché tutte le sette, eccetto gli ebrei di cui la massa non si convertirà che dopo la morte dell’Anticristo […], entreranno nel seno della Chiesa latina, che inizierà il suo trionfo e lo continuerà fino alla persecuzione dell’ultima bestia (l’Anticristo).”  XIX secolo, profezia dell’abbé Souffrant 

“Per salvare il mio popolo e la Francia, ci sono solo Io, attraverso un miracolo. L’uomo che la deve salvare, nessuna creatura lo conosce. […] Colui che deve portare [lo scettro] è nascosto nel segreto di Dio. […] Dio darà [a questo sovrano] tutte le grazie e i lumi necessari che gli faranno conoscere i mezzi con i quali dovrà mettere tutto in opera per la rigenerazione dell’umanità, così come Dio la vuole. Questo sarà un Re bianco, un nuovo San Luigi, più grande e più santo. Sarà mantenuto santo e salvo, perché la Madre di Dio lo protegge come un proprio figlio. Ella l’ha salvato per essere l’erede di una corona meritata e che gli è stata tolta. E’ un discendente del ramo reciso dei Gigli di Francia dei capitani rappresentante sul trono di Francia. […] Uscirà dal Mio Sacro Cuore… colui che è destinato a portare la pace. Con la sua incoronazione tutti i mali finiranno. Egli discende dal ramo di San Luigi. […] Chiamerò in aiuto alla Francia il mio servo Henri. [In altri messaggi della Jahenny, questo sovrano viene anche chiamato «Enrico della Croce»; N.d.R.]” XIX-XX secolo, messaggi di Gesù a Maria Giulia Jahenny, Blain in Francia

“D’un tratto vedo una persona con una corazza, a cavallo. Allorché domando chi è, ricevo la risposta: «Giovanna d’Arco» (Giovanna d’Orléans). Dietro di lei sorge improvvisamente una grande cattedrale. Domando di che chiesa si tratta e interiormente sento: «È la cattedrale di Reims». In seguito vedo una processione di uomini che si muove verso la chiesa. È una processione di altri tempi. C’è qualcuno a cavallo. Porta uno scudo e una spada ed è attorniato da molti scudieri. Sento: «Borbone!». Ho l’impressione che ciò sia per più tardi.” 3 gennaio 1946, visione di Ida Peerdeman, la veggente delle apparizioni di Amsterdam

Nota: Notre-Dame di Reims è la cattedrale dove venivano incoronati i Re di Francia.

 

Il ruolo speciale di Maria negli Ultimi Tempi; il trionfo del Cuore Immacolato

“Mi è stato rivelato che attraverso l’intercessione della Madre di Dio, tutte le eresie scompariranno. Questa vittoria sulle eresie è stata riservata da Cristo alla Sua Santissima Madre. Negli ultimi tempi il Signore diffonderà in maniera speciale la rinomanza di Sua Madre. Con Maria incominciò la redenzione e per mezzo della sua intercessione sarà conclusa. Prima della seconda Venuta di Cristo, Maria deve più che mai risplendere in Misericordia, forza e Grazia al fine di condurre i non-credenti verso la Fede Cattolica. La potenza di Maria sui demoni negli ultimi tempi sarà considerevole. Maria estenderà il Regno di Cristo sui pagani e sui maomettani e ci sarà un tempo di grande gioia quando Maria, come Padrona e Regina dei Cuori, sarà incoronata.”  Profezia del XVII secolo, Ven. Maria di Agreda, Spagna

“…il potere di Maria su tutti i demoni risplenderà in modo particolare negli ultimi tempi, quando satana insidierà il suo calcagno, cioè i suoi poveri schiavi e umili figli che lei susciterà per muovergli guerra. Questi saranno piccoli e poveri secondo il mondo, infimi davanti a tutti come il calcagno, calpestati e maltrattati come il calcagno lo è in confronto alle altre membra del corpo. In cambio saranno ricchi di grazia divina, che Maria comunicherà loro in abbondanza… con l’umiltà del loro calcagno, uniti a Maria, schiacceranno il capo del diavolo e faranno trionfare Gesù Cristo… Ecco i grandi uomini che verranno, ma che Maria farà sorgere per ordine dell’Altissimo, per estendere il suo Impero su quello dei non credenti, dei pagani, dei musulmani…la conoscenza di Gesù Cristo e la venuta del suo Regno nel mondo non saranno che la conseguenza necessaria della conoscenza della Santa Vergine e della venuta del Regno di Maria, che lo ha messo al mondo la prima volta e che lo farà risplendere la seconda.” XVIII secolo, San Luigi Maria Grignion de Montfort

“Maria viene per preparare il posto per Suo Figlio nella Sua Chiesa Trionfante…E’ la casa di Dio sulla terra che si purificherà e si preparerà per ricevere l’Emmanuele. Gesù Cristo non può tornare in questo tugurio che è il mondo. […] Sono passati ormai ventisei anni da quando ti ho annunciato le sette crisi, le sette piaghe e i dolori di Maria che dovrebbero precedere il suo trionfo e la nostra guarigione, ovvero:

  1. l’inclemenza delle stagioni e le inondazioni;
  2. malattie agli animali e alle piante;
  3. colera sugli uomini;
  4. rivoluzioni;
  5. guerre;
  6. una bancarotta generale;
  7. confusione.

[…] Dovrà accadere un grande evento per terrificare i malvagi a loro beneficio”

XIX secolo, profezia della Ven. Magdalene Porzat

“La pace ritornerà nel mondo perché Maria soffierà sulle tempeste e le placherà; il suo Nome sarà lodato, benedetto, esaltato per sempre. I prigionieri riconosceranno di doverle la loro libertà, gli esiliati la patria, gli infelici la tranquillità e la felicità. Ci sarà tra lei e tutti i suoi protetti uno scambio vicendevole di preghiere e di grazie, d’amore e d’affetto, e da Oriente a Occidente, da Nord a Sud, tutto proclamerà il nome di Maria, Maria concepita senza peccato, Maria Regina della terra e dei cieli…” XIX secolo, Suor Marie Lataste

“Come la Santissima Vergine preparò il posto per il Salvatore nella sua prima venuta con la sua umiltà, purezza e saggezza, così sarà alla sua seconda venuta. Alla seconda venuta, quando il Padre celeste, per così dire, glorifica il mondo, Cristo trionferà!” XX secolo, testimonianza di Suor Natalia Magdolna, Ungheria

“Vidi che quando arriverà la pace gloriosa e regnerà l’amore, ci sarà solamente «un solo gregge e un solo pastore». Maria, la Madre di tutti i credenti, guiderà la vita spirituale delle anime, apparendo sotto varie forme. Lei sarà la Regina della prossima era. La Regina sarà bianca per la gente bianca, nera per la gente nera e gialla per la gente gialla. Lei sarà la mediatrice tra Dio e gli uomini. Attraverso Gesù Cristo distribuirà tutte le grazie e i poteri che ha ricevuto. Il suo manto coprirà la terra intera e la sua tiara la adornerà. Il suo Cuore dirigerà il mondo intero fino all’arrivo del giudizio finale.” XX secolo, testimonianza di Suor Natalia Magdolna, Ungheria

“…Una grande guerra succederà. Morti e feriti ce ne saranno tanti. satana grida la sua vittoria e quello è il momento che tutti vedranno Mio Figlio apparire sulle nubi e allora giudicherà quanti hanno calpestato il Suo Sangue innocente e divino. E allora il Mio Cuore trionferà.” 20 Maggio 1951, messaggio della Madonna a Teresa Musco, Caiazzo (Caserta)

“La Madre mia e vostra schiaccerà di nuovo, per la seconda volta, la testa a satana. Scomparirà l’ateismo dal mondo.” 12 gennaio 1976, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini, Italia

“Già i germogli della preannunziata primavera affiorano ovunque e l’avvento del mio Regno e la vittoria del Cuore Immacolato della Madre Mia sono alle porte.” 7 novembre 1977, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini, Italia

“Gli uomini vedranno la Potenza del Signore e ne saranno così altamente impressionati che loro malgrado dovranno piegarsi a questa stupenda realtà così come fu detto: «alla fine il Cuore Misericordioso di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria trionferanno». E’ questa la stupenda realtà della Chiesa fatta nuova e per questo la Mia Chiesa sarà tanto bella come mai è stata perché il «fremito» del Divino Spirito la pervaderà e quindi sarà quasi tutta carismatica; in questo modo si compirà l’avvento del Mio Regno sulla Terra invocato da tanto tempo e da tante anime…” 29 novembre 1978, messaggio di Gesù a Mons. Ottavio Michelini, Italia

“Il mio Cuore Immacolato trionferà su tutta l’umanità” 24 febbraio 1983, messaggio della Madonna ad Amparo Cuevas,  El Escorial

“…Donerò pace all’umanità solo quando ci sarà il trionfo del mio Cuore e così di quello di mio Figlio…” 1 gennaio 1987, messaggio della Madonna a Rosario Toscano, Belpasso

“…Il giorno del trionfo del Cuore Immacolato della Regina della Pace non è lontano, ma dipende anche da noi. Il Signore ci vuole concedere la Pace per le mani di Maria, ma bisogna che quelli che sono incuranti verso la Pace si scuotano nella loro coscienza e collaborino alla costruzione di questa. Ciò è quello che la Madonna intende quando dice che la Pace «non basta desiderarla»: tutti desiderano la Pace, ma pochi la mettono in atto e ancor di meno sono quelli che lo fanno nel modo giusto…” 11 maggio 1999, relazione di Rosario Toscano, Belpasso

“…Le vostre famiglie devono essere piccole oasi di pace, devono essere un piccolo segno della futura venuta del Regno di Gesù Cristo. Però il Regno di Gesù verrà per mezzo Mio; il Mio Cuore deve trionfare e poi ci sarà l’ultimo e grande trionfo del Cuore di Gesù. Per questo i miei figli, quelli veri, devono entrare nel rifugio sicuro del Mio Cuore…” 23 novembre 1986, messaggio della Madonna a Rosario Toscano, Belpasso

“…entrate nel periodo finale del secondo avvento, che vi conduce al trionfo del mio Cuore Immacolato nella gloriosa venuta di mio figlio Gesù.” 18 Settembre 1988, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi

“…La mia ora è l’ora dello Spirito Santo. Il trionfo del mio Cuore Immacolato coinciderà con il grande prodigio della seconda Pentecoste.” 22 Maggio 1994, messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi

“…La tribolazione è arrivata all’inizio del suo culmine. Per questo, figli Miei, avete bisogno di benedizioni che vi aiutino a mantenere viva la vostra fede. Quando vi indebolite in questa, dovete aggrapparvi a questi Rosari e pregare con essi. Raccoglietevi e meditate i loro misteri… Valutate bene prima di abbandonarvi a facili seduzioni. Si, è l’ora della Misericordia, sono i decenni dell’amore, non del castigo. E’ l’ora del Nostro trionfo. Del trionfo di Gesù, di Sua Madre, di voi, Miei eletti…” 24 gennaio 1996, messaggio della Madonna a Catalina Rivas, Bolivia

“Cari figli dopo i dolorosi anni di tenebre di satana, ora sono imminenti gli anni del trionfo del mio Cuore Immacolato. […] Consacratevi tutti a me, al mio Cuore Immacolato, e Io proteggerò la vostra Nazione sotto il mio Manto ora pieno di grazie” 1995, messaggio della Madonna a Civitavecchia 

“[…] se mi ascoltate con vero amore, ed esaudite le mie richieste camminando nella strada che io vi traccio nella mente e nel cuore, per mezzo di voi io posso realizzare il grande Disegno Divino del grande trionfo del mio Cuore Immacolato […]” 8 settembre 1995, messaggio della Madonna a Civitavecchia 

Fonte: http://profezie3m.altervista.org/ptm_c2-3.htm